Design e Sicurezza: la relazione inattesa tra questi due elementi

Arman Nobari, visual designer, disse questa massima: "tutte le cose sono disegnate. Solo alcune sono pensate più attentamente di altre".

Per esempio, il solito palazzone periferico rispetto al palazzo art Decò per eccellenza come il Chrysler Bulding di New York, oppure una noiosa berlina rispetto ad una bella Ferrari.

Bene, pensiamo al buon design che ci ha dato la Eames Chair, la Mini Cooper, la bottiglia di Coca Cola, lo spremi agrumi della Alessi, la Anglepoise Lamp, il black dress di Coco Chanell e l'orologio Rolex. Il Buon design ci ha anche dato prodotti meno famosi come le barriere di sicurezza in Memaplex™.

Il "cattivo" design, quello poco pensato/studiato, è responsabile ad esempio di un packaging molto costoso e poco efficace o dei brutti quartieri che in poco tempo si trasformano in aree degradate. Il buon Design, dice Eliot Noyes: "Soddisfa la sua funzione, rispetta i suoi materiali, è adatto al metodo di produzione e combina questi in espressioni creative. Senza un attento pensiero creativo, le cose tendono a smettere di lavorare, cadono, esplodono o affondano.

Alcuni problemi non sono sempre dovuti a errori di design. Il "Walkie Talkie" di Londra, conosciuto ufficialmente come il n.20 di Fenchurch Street disegnato dal rinomato architetto Rafael Viñoly, è stato ampiamente e giustificatamente acclamato come il punto di riferimento per l'architettura. Sfortunatamente, l'estate scorsa è stata molto calda, è il sole riflesso dai vetri della struttura è stato accusato di rovinare la verniciatura delle auto parcheggiate al di sotto. Dopo questo evento sono stati installati un sistema che elimina il riflesso.

E ricordate quando gli organizzatori fieramente svelavano il loro nuovo logo per le olimpiadi di Londra 2007? Nessuno rimase impresso dal design, con qualche critica notarono che, guardandolo da una certa angolatura, sembrava una "scimmia in bagno". Questo non era sicuramente negli intenti dei designer.

Alla fine, il logo di Londra 2012 è stato ampiamente accettato. Questo dimostra che anche il design non può essere totalmente amate o odiato e che un buon design non per forza sarà perfetto. In effetti piccoli difetti possono rendere qualcosa che è favolo in qualcosa di più interessante (ad esempio il neo sopra le labbra di Cindy Crawford).

Ma, all'interno dell'ambiente di lavoro industriale dove le persone si muovono tra macchinari pesanti, un piccolo difetto di progettazione può avere effetti disastrosi.

Prendiamo il design delle convenzionali barriere di sicurezza in ferro. Molti manager pensano che le barriere in acciaio sono il miglior modo per proteggere lo staff all'interno degli ambienti di lavoro. Le barriere in metallo hanno un unico requisito, dividere il traffico dei veicoli dal personale, ed è incredibile vedere come falliscono per ogni altro scopo perché sono studiate solo per dividere delle aree e non per altri fini.

Se un veicolo colpisce la barriera in metallo, il veicolo si danneggerà, la barriera si piegherà e danneggerà il pavimento che dovrà essere ripristinato. Sarà necessario riparare il veicolo, ripristinare la barriera, riverniciarla e rifare la pavimentazione in cemento. È ovvio che le barriere in acciaio non sono il miglior materiale per produrre barriere di sicurezza.

Fino al giorno che l'azienda A-SAFE ha cominciato a produrre le barriere elastiche. A-Safe identifica il difetto fondamentale nel design delle normali barriere di sicurezza e si impegna nel creare la barriera di sicurezza che supera i limiti della vecchia concezione.

A-Safe crea le proprie barriere in Memaplex™, un materiale inventato e prodotto direttamente da loro.

Memaplex™ è un robusta è flessibile miscela di poliolefina composta da otto materiali dove, durante la produzione, le molecole dei vari elementi vengono riorientate lungo lo stesso verso permettendo di creare un "effetto memoria" nel materiale. Questo significa che questo materiale, in caso di urto, non si ammacca e non si deforma. Nel momento di un impatto, la barriera in Memaplex™, si flette, assorbendo l'80% dell'urto, e ritorna alla sua forma originale; non solo, questo materiale plastico non si corrode e non necessita di essere riverniciato perché già colorato durante la produzione.

Il design non si ferma solo alle performance e al disegno. Il design riguarda anche la facilità d'uso. Le barriere in Memaplex™ sono modulari e i vari elementi si connettono senza viti e bulloni. Inoltre, i tecnici A-Safe hanno creato degli elementi rotanti da inserire sulle parti basse delle colonne che, in caso d'impatto, permettono di deflettere l'urto. Le basi di ancoraggio hanno le viti svasate così da evitare sporgenze pericolose.

Il risultato di queste innovazioni ha creato un ventaglio di barriere utilizzabile in molti contesti: da barriere leggere per pedoni fino a barriere per veicoli pesanti come camion. Tutte queste barriere sono testate e certificate dal British Standards che le ha definite una rivoluzione per il design e la sicurezza. Ma allora, perché queste barriere non sono molto conosciute? Tutte le aziende con grossi capitali (Blue Chip Company) dove hanno produzione, magazzini, aree di movimentazione hanno sicuramente delle barriere di sicurezza A-Safe ma anche le aziende più piccole, grazie all'impegno commerciale della COLLINI SISTEMI, stanno cominciando a capire l'importanza di sistemi di sicurezza elastici A-Safe.

Riguardo al buon design ci sono altre caratteristiche importanti: il cambiamento e lo sviluppo. Per esempio, pensiamo come i modelli Ferrari sono cambiati nel tempo, la creatività di A-Safe si muove allo stesso modo cercando di migliorare il design dei suoi prodotti. Il buon design non è mai soddisfatto ed è sempre aperto a nuove innovazioni, è sempre alla ricerca di creatività e perfezione.

Il designer Brittany Grabowski dice: "alla fine di un progetto, fai un passo indietro e una piccola voce nella tua testa ti dirà: "Wow, arrivato a questo punto puoi fermarti". Non ascoltare quella voce, Mai!"